martedì 31 gennaio 2012

Lingua italiana: una parola, due plurali!


In italiano ci sono parole che hanno due forme di plurale, ognuna con un significato diverso.
Attenzione quindi a quale usate!

Eccone alcune:

domenica 22 gennaio 2012

Ricette invernali: risotto con luganega

Il risotto con la luganega è un piatto della cucina lombarda (regione Lombardia) e viene solitamente consumato nei mesi invernali.
È anche un piatto tradizionalmente preparato in occasione della ricorrenza della Giubiana.

INGREDIENTI (per 4/6 persone)
  • 400 g di riso per risotti;
  • 150 g di LUGANEGA (salsiccia);
  • 50 g di burro;
  • 1 cipolla;
  • 30 g di grana grattugiato;
  • 1 bicchiere di vino bianco secco;
  • 1 litro di brodo.

domenica 15 gennaio 2012

Un po' di italiano colloquiale

È sempre frustrante, quando si ascolta qualcuno parlare in una lingua straniera, non comprendere i termini colloquiali, non sempre reperibili nel dizionario. Tali termini, tuttavia, costituiscono la “lingua viva" di uso comune, quella utilizzata quotidianamente da milioni di parlanti madrelingua.

Ecco alcuni termini molto diffusi:

1) impallarsi, impallato: bloccato
Il computer si è impallato, non riesco a finire il lavoro!

2) Costa un botto, costa una cifra = Costa molto
Non posso permettermi il nuovo modello di cellulare, costa una cifra!

venerdì 6 gennaio 2012

Natale, Capodanno ed Epifania: le tradizioni italiane


In Italia le diverse tradizioni per la celebrazione delle festività natalizie rispecchiano la molteplicità delle culture regionali.

Al Sud i festeggiamenti per il Natale iniziano già alla vigilia, la sera del 24 dicembre. Nelle piazze di paesi e città si accende il falò di Natale (la fochera), si va alla messa di mezzanotte, ci si riunisce in famiglia per una cena, solitamente a base di pesce, e si scartano i regali.
Al Nord la sera del 24 dicembre non è generalmente dedicata alla famiglia; alcuni si ritrovano con gli amici per scambiarsi auguri e regali, molti credenti si recano alla messa di mezzanotte, considerata particolarmente suggestiva. I regali si aprono la mattina di Natale, l’attesa rende magica la notte del 24: i bambini aspettano che arrivi Gesù Bambino (o Babbo Natale) a portare loro i doni.