Come in tutte le lingue,
anche in italiano, un apostrofo o un accento possono dare un significato
completamente diverso.
Vediamo i casi più
comuni:
è / e
È (con l’accento grave)
È: terza persona (lui/lei) del verbo essere:
Chiara è la sorella di
Francesco.
E (senza accento)
E è una congiunzione e serve a unire due parole o
per concludere un elenco:
Per la torta prendi uova,
zucchero, mele e farina.
sì / si
Sì (con l’accento grave)
Sì è un’affermazione, contrapposta a no:
Sì, sono stata a io a raccontare tutto a Luigi.
Si (senza accento né apostrofo)
Si è una particella pronominale:
Mio fratello si è stancato di vivere all’estero e presto si trasferirà di nuovo in Italia.
da /
dà / da’
Da (senza accento né
apostrofo)
Da è una preposizione utilizzata per esprimere stato
in luogo, moto da luogo, provenienza e altro:
Oggi pranzo da Marco e
Laura.
Dà (con l’accento)
Dà è la terza persona (lui, lei) del verbo dare:
Mio figlio non dà retta a
nessuno, fa sempre ciò che vuole.
Da’ (con l’apostrofo e
NON con l’accento!!)
Da’ è l’imperativo di seconda persona singolare (tu)
del verbo dare:
Da’ il quaderno
all’insegnante!
di /
dì / di’
Di (senza accento né
apostrofo)
Di è una preposizione utilizzata per esprimere appartenenza,
relazione e altro:
Occorre tenere conto
delle esigenze di ciascuno.
Dì (con l’accento e
NON con l’apostrofo!!)
Dì è sinonimo di giorno:
Un dì Cappuccetto Rosso
andò nel bosco.
Di’ (con l’apostrofo)
Di’ è l’imperativo del verbo dire:
Di’ tutta la verità ai
tuoi genitori!
fa’ /
fa
Fa’ (con l’apostrofo)
Fa’ è l'imperativo del verbo fare:
Fa’ pure come ti pare, ma
poi non venire a lamentarti da me.
Fa (senza apostrofo né
accento)
Fa è la terza persona (lui/lei) del verbo fare:
Luigi non fa niente per
risultare simpatico agli altri.
Fa si utilizza anche per le espressioni al passato:
Ho studiato francese
tanti anni fa.
Fa è anche la nota musica:
È più facile un solfeggio
in chiave di fa o di sol?
sé /
se
Sé (con l'accento)
Sé è un pronome personale:
Quando lasciò la città, portò
con sé pochi bagagli.
Se (senza accento né
apostrofo)
Se è una congiunzione utilizzata nel periodo ipotetico
per indicare una condizione:
Se non studi, non
passerai mai l’esame.
po’ /
Po
Po’ (con l'apostrofo)
Po’ si usa nell'espressione un po’ ed è il
troncamento di un poco:
Perché non guardiamo un
po’ la TV?
Po (senza apostrofo né
accento)
Po è il nome del fiume che attraversa la Pianura
Padana nel Nord Italia
Con una lunghezza di
oltre 650 Km, il Po è il fiume più lungo d'Italia.
va’ /
va
Va’ (con l’apostrofo)
Va’ è l’imperativo del verbo andare:
Va’ subito a scuola, sei
già in ritardo!
Va (senza accento né
apostrofo)
Va è la terza persona (lui/lei) del verbo andare:
Mio marito va al lavoro
in bicicletta.
sta’
/ sta
Sta’ (con l’apostrofo)
Sta’ è l’imperativo del verbo stare:
Sta’ dritto e siediti
correttamente!
Sta (senza accento né
apostrofo)
Sta è la terza persona (lui/lei) del verbo stare:
Alda oggi non è andata al
lavoro perché non sta bene.
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