Ricorre oggi il
ventennale della strage, ad opera della mafia, di Via D'Amelio a Palermo,
durante la quale persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e la sua
scorta.
Borsellino era nato nel
1940 a Palermo ed è considerato un eroe italiano. Insieme a Giovanni Falcone, intimo
amico e collega, indagò sui rapporti tra mafia e politica.
Laureato in
giurisprudenza a 22 anni con il massimo dei voti; dopo aver vinto un concorso
diventa il più giovane magistrato d’Italia. In quegli anni giovanili la
sua attività in magistratura contribuisce a far arrestare e condannare esponenti
di Cosa Nostra, in particolare del clan Bagarella.